A margine della prima “Memorial Lecture”, tenutasi a Bruxelles il 6 dicembre 2022, Memorial Italia ha raccolto i commenti di diversi membri di Memorial sul Premio Nobel vinto.
Stefania Kulaeva, ADC Memorial, Belgio
Secondo me, il conferimento del Nobel a Memorial da un lato ne riconosce i meriti e premia un’attività meritoria portata avanti da anni, anzi da decenni; dall’altro è una sorta di sfida, è un riconoscimento di un tale livello che bisognerà dimostrarsene all’altezza. In altri termini tutti noi di Memorial, ovunque ci troviamo, a qualunque delle sue sezioni apparteniamo, dovremo sempre tenere presente che Memorial, nel suo complesso e in tutte le sue incarnazioni, è stato ritenuto degno di questo premio. È dunque a questo standard altissimo che dovremo adeguarci anche nella nostra attività quotidiana.
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